Domenico Raneri: “Ho scritto al sindaco le ragioni delle dimissioni, se vuole lui può renderle note”

Domenico Raneri, assessore al Bilancio del Comune di Licata che ieri ha rassegnato il mandato, preferisce non fare commenti sul perchè ha deciso, tutto sommato all’improvviso e quando nessuno se lo aspettava, di dimettersi.

“Le ragioni delle mie dimissioni – sono le uniche cose che dice l’ormai ex assessore – sono contenute nella lettera che ho inviato al sindaco Giuseppe Galanti. Se vuole, può renderle note lui”.

Non dice altro l’ex titolare della delega al Bilancio. Pare scontato, comunque, che la scelta di farsi da parte sia legata alle polemiche degli ultimi giorni relative alla Tari, la tassa sui rifiuti, che contiene un aumento medio del 34 – 38 per cento rispetto all’anno precedente ed ha provocato un’ondata di proteste nell’opinione pubblica.

Lo scorso 9 novembre il sindaco Galanti e l’assessore Raneri, nel corso di una conferenza stampa, avevano annunciato che era stato il commissario Brandara, nel marzo scorso, a stabilire le nuove tariffe della Tari e loro non potevano far nulla per cambiarle. 

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Domenica scorsa, sulla questione, è intervenuto il deputato licatese Carmelo Pullara che ha chiesto al sindaco di sospendere il pagamento della tassa.

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