Domani e dopodomani i netturbini si fermano nelle ultime due ore per turno, la raccolta dei rifiuti rallenta

La Cgil funzione pubblica di Agrigento, guidata dal segretario generale Vincenzo Iacona, in vista della proclamazione dello sciopero, ha stabilito che gli operatori ecologici di Licata, il 27 e 28 luglio (domani e dopodomani) si fermeranno nelle ultime due ore di lavoro per ogni turno.

All’origine della protesta c’è il ritardo con il quale i netturbini ricevono lo stipendio.

Disagi in vista, dunque, per la raccolta dei rifiuti. I netturbini lavoreranno due ore in meno per ogni turno e ciò, inevitabilmente, comporterà un ritardo nella differenziata e nello svuotamento dei cassonetti della spazzatura.

Dalla Cgil arriva l’appello all’amministrazione comunale “ad intervenire al fine di risolvere definitivamente la vertenza, per dare serenità ai lavoratori e per migliorare la gestione del servizio”.