Attualità
Disastro ambientale a Galluzzo, l’incendio sta mettendo a rischio i 270 ettari di bosco
-
Scritto da
Angelo Augusto
E’ un disastro ambientale di vastissime dimensioni l’incendio che si è sviluppato alle 11.30 di oggi nel bosco di Galluzzo, tra Licata e Palma di Montechiaro, e non è stato ancora spento, malgrado gli agenti del corpo forestale operino ininterrottamente ormai da oltre sei ore.
L’allarme è scattato alle 11.40 e sul posto si sono precipitati gli agenti della forestale del distaccamento di Licata, poi sono arrivate le squadre con le autobotti da Agrigento. I responsabili della sezione di Licata si sono resi conto subito della gravità del rogo ed hanno chiesto l’intervento dei canadair.
Già alle 12.21 il primo canadair, decollato da Roma, Cam 20, è arrivato a Licata ed ha iniziato a gettare acqua sulle fiamme. Successivamente è arrivato l’elicottero Falco 6, il canadair Cam 21 e l’elicottero Geronimo. Sono tutti mezzi della Protezione Civile allertati dal corpo forestale.
Per diverse ore hanno lavorato tutti e quattro i velivoli, ora sul posto sono ancora in azione un canadair ed un elicottero.
Il bosco di Galluzzo è ampio ben 270 ettari e, per il corpo forestale, l’incendio ha messo a rischio l’intera area. Soltanto domani, quando il fuoco sarà stato domato del tutto, si potrà sapere con esattezza quanto bosco ha bruciato, ma si teme che gran parte dei pini e degli eucalipti della zona siano stati divorati dalla fiamme.
Secondo il corpo forestale l’incendio è partito dall’esterno dell’area demaniale. Sono stati registrati due focolai, poco distanti l’uno dall’altro. Viene escluso che il rogo abbia cause naturali, quindi rimangono due cause: l’incendio potrebbe essere doloso o colposo.
Incendi nel bosco di Galluzzo si registrano purtroppo ogni estate, ma questo è, sicuramente, il più grave che si sia mai verificato.
(Foto Andrea Burgio)