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Dimenticare Lamezia e battere il San Luca: ecco il doppio imperativo per il Licata

È un Licata con le ossa rotte quello uscito dalla trasferta del “Guido D’Ippolito” di Lamezia Terme: oltre alla sconfitta sul campo per 2-0, in settimana è arrivato il duro provvedimento del giudice sportivo che ha decretato cinque giornate di squalifica per mister Romano e quattro per Calaiò.

Una vera e propria stangata che priva i gialloblù del proprio mister e uno degli uomini chiave in un momento caldo della stagione.

Domani, allo stadio “Saraceno” di Ravanusa arriva il San Luca con l’obbligo dei tre punti per le Aquile. La squadra calabrese sta attraversando un periodo decisamente complicato, nel quale ha collezionato quattro sconfitte di fila. Nemmeno il cambio in panchina, con Iannì subentrato a Baratto, sembra aver portato gli effetti sperati, a seguito del k.o. interno contro il Portici. 

La sfida col San Luca farà da apripista a una settima fitta di impegni per i gialloblù. Mercoledì, il Licata farà visita a una delle formazioni più quotate del campionato, qual è il Siracusa, prima di fare ritorno al “Saraceno” per il match contro il Portici.

Appuntamento dunque alle 15:30 di domani quando a dirigere il match sarà il signor Davide Ammannati della sezione di Firenze.

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