Diga Gibbesi, forse è la volta buona, il sindaco Galanti: “Approvato il progetto di canalizzazione”

Forse è la volta buona per la diga Gibbesi, invaso realizzato alcuni decenni fa, ma la cui acqua non è mai arrivata a Licata, dove era destinata all’irrigazione, perché manca la canalizzazione.

Stamani il sindaco Pino Galanti ha annunciato, sulla sua pagina Facebook, che “finalmente il traguardo è raggiunto: il progetto per la canalizzazione dell’acqua invasata nella diga Gibbesi, da utilizzare per irrigare i campi di Licata, è stato approvato dalla Commissione Tecnica del Provveditorato alle Opere Pubbliche Interregionale Sicilia – Sardegna”.

“A settembre – aggiunge il sindaco – arriverà la firma definitiva da parte del Direttore Generale, quindi potrà essere presentato al Governo di Roma per ottenere il finanziamento. Inoltre abbiamo chiesto un incontro, che faremo a breve, con il responsabile dell’Autorità di Bacino Idrico per sollecitare la cosiddetta “sperimentazione all’invaso”, grazie alla quale, rispettando i tempi necessari, si potrà arrivare alla massima capienza della diga: 12 milioni di metri cubi”.

Secondo il primo cittadino “si tratta di un risultato straordinario, storico: dopo quasi un trentennio di attesa. Finalmente l’acqua della diga Gibbesi potrà essere utilizzata per le nostre assetate campagne. Un risultato di cui tutta la comunità licatese deve essere orgogliosa. Ringrazio – conclude Galanti – il mio esperto Tony Licata e l’assessore Giuseppe Ripellino che in 14 mesi non hanno lesinato impegno nel tentativo di raggiungere il traguardo agognato da tutti”.