“Detenzione illegale di armi e munizioni”, polizia e guardia di finanza arrestano licatese di 52 anni

“Detenzione illegale di arma clandestina e alterata, detenzione illegale di munizionamento da guerra, e detenzione illegale di munizionamento comune”. Sono le ipotesi di reato che gli agenti del commissariato di polizia di Licata, coordinati dal dirigente Marco Alletto, e la guardia di finanza, contestano ad un licatese di 52 anni, Bennardo Polizzi, che è stato arrestato ieri sera ed è stato posto ai domiciliari nella sua abitazione.

Ieri sera, secondo quanto reso noto con un comunicato stampa, la polizia, ed i finanzieri, hanno eseguito una perquisizione in un magazzino di contrada San Michele nella disponibilità di Polizzi.

Nel deposito sarebbero stati trovati: “un fucile calibro 12 – si legge nel comunicato della questura di Agrigento – a canne mozze, con la matricola abrasa, caricato con due cartucce dello stesso calibro; 68 cartucce di vario calibro uso caccia; 477 cartucce per arma corta di vario calibro, di cui 43 calibro 9×19 Lugher, classificato come munizionamento da guerra; un revolver lanciarazzi di calibro imprecisato”.

A disporre i controlli, che hanno portato all’arresto del licatese, è stato il questore di Agrigento Maurizio Auriemma.