Attualità
Depuratore, Ripellino: “I controlli del Comune sul gestore andranno avanti senza defezioni”
-
Scritto da
Angelo Augusto
“Il richiamo alla solerzia, nei confronti dell’amministrazione comunale in tema di reflui e servizio idrico, prende spunto, paradossalmente, da uno dei tanti controlli disposti nei confronti del gestore e nell’ambito dell’intransigente posizione assunta in seno all’Ati”.
A dichiararlo, tornando sulla questione delle verifiche sul corretto funzionamento dello stazioni di pompaggio, è l’assessore Vincenzo Ripellino.
“D’altronde – aggiunge Ripellino – pur essendo noto a tutti che la competenza sulla disciplina del rapporto contrattuale con il gestore Girgenti Acque è dell’Ati, e che i Comuni possono operare esclusivamente controlli e atti di indirizzo, si continua a sbandierare la richiesta di “scioglimento” unilaterale del contratto”. A proposito del riuso dei reflui, Ripellino ha annunciato che “da circa tre anni l’impianto del terziario è stato chiuso e che la Regione ha negato l’autorizzazione, essendo non autorizzato l’impianto primario. Le condizioni di vetustà della struttura ed i proibitivi costi di gestione, hanno indotto il Comune ad indire una procedura di pubblica evidenza per cederla in affitto con scomputo degli oneri di ristrutturazione. Così – aggiunge l’assessore – tutti i costi gestionali e le responsabilità sono state poste a carico del consorzio di agricoltori che, da circa un mese, si è aggiudicato la gara ed ha avviato le attività di ristrutturazione e messa a norma necessarie per ottenere le autorizzazioni regionali. I controlli di competenza del Comune sul gestore continueranno ad essere operati senza defezione alcuna, e le sollecitazioni all’Ati rimarranno fortissime, convinti che solo in questo modo potrà essere perseguito l’obiettivo di una reale tutela dell’ambiente, e del miglioramento dei livelli qualitativi del servizio”.