“Danno vita ad una rissa e aggrediscono i poliziotti intervenuti per separarli”, tre denunce

Rissa, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. E’ l’accusa che gli agenti del commissariato di polizia di Licata, coordinati dal vice questore Cesare Castelli, contestano a tre licatesi che sono stati denunciati ieri a Mollarella.

“Ieri – scrive la Questura di Agrigento – la polizia di Stato interveniva presso la località balneare di contrada Mollarella ove erano state segnalate presunte violazioni alle misure anti-covid. Gli uomini del commissariato giunti sul posto notavano che presso un’attività commerciale ricettiva vi erano alcune persone che discutevano animatamente fra loro, verosimilmente per futili motivi. Gli agenti intervenivano energicamente per dirimere la lite che nel frattempo era degenerata con calci, pugni, spintoni ed uno di essi aveva anche fatto ricorso ad una cintura”.

“I tre rissanti, risultati poi imparentati fra loro, a loro volta inveivano a parole – conclude la Questura – ed aggredivano gli agenti operanti causando ad un di essi lievi escoriazioni. Pertanto, riportata la calma,  i tre venivano deferiti in stato di libertà all’autorità giudiziaria per i reati di rissa, resistenza e violenza a pubblico ufficiale”.