Si intitola “Da Mare D’Amore – Liberi di essere amici”, il cortometraggio che giovedì sera, al Saudade di contrada Capreria, a Palma di Montechiaro, è stato presentato dalla Cooperativa Sociale San Marco, nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato.
“Il corto – si legge in una nota -, realizzato da Foto Event e Tessere di Coccio, in collaborazione con Asd Gattopardo Palma e Virentis Palmae – è stato presentato alla presenza del sindaco Castellino, del presidente del consiglio Scicolone, del vice prefetto Barbaro, del vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Lovasco, del dirigente alle Politiche Sociali del Comune Sardone, delle forze dell’ordine e della responsabile dell’Usmm di Palermo”.
“In un pittoresco quartiere siciliano, due storie si intrecciano cambiando il destino della comunità. Da un lato, una bambina rifugiata – scrivono ancora gli autori del corto – arriva con la sua famiglia, portando con sé il peso di un viaggio difficile e il sogno di una vita migliore. Dall’altro lato, un gruppo di ragazzi appassionati di calcio si riunisce ogni giorno sul campo polveroso per giocare e sognare un futuro diverso. Le partite diventano il simbolo di speranza e unità, un luogo dove i confini si dissolvono e l’amicizia prevale. Attraverso gesti semplici come una merenda condivisa o una partita di pallone, la comunità scopre che l’amore e l’umanità possono superare ogni ostacolo. È stato possibile visitare alcuni stand gastronomici in cui sono stati presentati piatti multietnici, laboratori creativi e tandem linguistico. Spazio alla musica con il concerto live del gruppo Gaalgui Word Music Band”.
