Cosa fare in caso di smottamenti o terremoti? La Protezione Civile regionale forma i volontari

Come bisogna agire nel caso in cui si sono appena verificati terremoti, smottamenti o altre calamità naturali? E’ stato l’argomento del corso di formazione che i vertici della Protezione Civile regionale hanno tenuto ieri mattina ai volontari ed ai dipendenti comunali dell’ufficio di Protezione Civile.

Alla presenza del vice sindaco Angelo Vincenti e dell’assessore alla Protezione Civile, Giuseppe Ripellino, di mattina nell’aula di via Panepinto, sono state impartite nozioni relative alla normativa che disciplina la materia, su quella del volontariato, sul “Metodo Augustus” (il coordinamento delle emergenze). Nel pomeriggio, invece, c’è stata la simulazione del rischio idrogeologico e sismico, con il montaggio delle tende da campo. Alla giornata hanno partecipato i rappresentanti di tutte le associazioni di Protezione Civile presenti sul territorio.

La formazione è stata a cura di: Rosetta D’Affronto, funzionario dirigente del dipartimento regionale di Protezione Civile, servizio 10; il geologo Carmelo Collura e la tutor del corso, Maria Baldo.

“Abbiamo accolto – è il commento di Rosetta D’Affronto – l’invito del Comune e di un’associazione di volontariato di Licata a tenere una giornata di aggiornamento su temi molto importanti, che riguardano la normativa e le modalità di intervento a cura della Protezione Civile. Su indicazione del nostro dirigente generale, ingegnere Foti, diamo vita in continuazione a giornate come questa, spesso intervenendo anche nelle scuole, per garantire un aggiornamento continuo ed essere sicuri che, in presenza di calamità naturali, si sia sempre pronti ad intervenire nel modo più adeguato”.

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