Attualità
Corse da Licata per Caltanissetta sospese, per i passeggeri del treno il viaggio diventa un’Odissea
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Scritto da
Angelo Augusto
Una vera e propria “Odissea”, non si può descrivere diversamente l’esperienza vissuta ieri da alcuni viaggiatori licatesi che avrebbero voluto raggiungere Canicattì e Caltanissetta con il treno che partiva dalla stazione ferroviaria di Licata alle 15.34.
Quel treno, e secondo quanto detto dai viaggiatori accade ormai dallo scorso giovedì, non è mai partito perché a Licata, proveniente da Gela, non è mai arrivato. Almeno da giovedì scorso, infatti, la tratta Modica – Caltanissetta si ferma a Gela. Deve essere successo qualcosa tra Gela e Licata (qualcuno sussurra che la linea ferroviaria è stata messa ko dall’ennesimo furto di rame, ma non ci sono conferme in tal senso), così il treno che parte da Modica a Licata non arriva. Quindi la tratta Licata, Campobello – Ravanusa, Canicattì, Caltanissetta e Caltanissetta Xirbi, di fatto non c’è. Almeno con il treno. Si perché in effetti ci sarebbe l’autobus sostitutivo, ma i passeggeri lamentano che (malgrado si sappia da giorni che la linea è interrotta) il bus non lo trovano alla stazione di Licata alle 15.34 per salirvi sù al posto del treno, ma devono attenderlo a lungo.
“Sabato pomeriggio – dice una trentenne di Licata che si è rivolta alla nostra redazione per denunciare l’accaduto – sarei dovuta partire col treno delle 15.30 diretto a Canicattì e Caltanissetta. Mi sono presentata in stazione, dove ad attendere c’erano anche altri passeggeri, ma il treno non è mai arrivato. Nessuno, in anticipo, ci ha avvertiti del fatto che la corsa era sospesa. Considerato che ci è stato possibile acquistare il biglietto, eravamo convinti che il treno ci fosse, e invece niente. Nessun avviso alla stazione, nessuna persona presente per fornire le informazioni del caso”.
Ma non è finita qui.
“Ad un certo punto abbiamo appreso – continua la donna – che a breve sarebbe arrivato l’autobus sostitutivo, partito da Gela. E’ arrivato, ma sapete a che ora? Alle 16.46: a quell’ora è partito il bus da Licata per sostituire il treno per Canicattì e Caltanissetta delle 15.34. E’ ammissibile una simile situazione?”.
No, secondo noi non è ammissibile. Ma le domande da farsi sono diverse: visto che la tratta è interrotta da giorni, perché non avvertire i passeggeri in anticipo, evitandogli anche di spendere i soldi del biglietto? E ancora: se il treno non c’è, perché l’autobus sostitutivo arriva con oltre un’ora di ritardo (almeno stando al racconto della viaggiatrice)? Non sarebbe dovuto essere parcheggiato nella piazza Stazione già nel momento in cui era prevista la partenza del treno?
Abbiamo provato a rivolgere queste domande a Trenitalia, ma non siamo riusciti a rintracciare nessuno. Speriamo che, leggendo l’articolo, possano risponderci e fare chiarezza sull’accaduto. Saremo lieti di comunicare le notizie e far sapere ai nostri lettori quando, finalmente, il treno tornerà a fermarsi a Licata. Ah, ci piacerebbe anche sapere cosa è successo tra Licata e Gela per impedire il transito del treno.