“Rimaniamo con percentuali sempre intorno al 3% il che vuol dire che tutto sommato ancora stiamo reggendo”.
Parole incoraggianti quelle di Giuseppe Alaimo, dirigente medico di Medicina Generale al San Giacomo d’Altopasso, epatologo ed esperto in virologia.
Alaimo, da quando è iniziata la crisi legata al Coronavirus, ogni sera sulla sua pagina Facebook pubblica i dati di giornata riferiti all’Italia, alla Sicilia ed alla provincia di Agrigento. Confrontando i dati con quelli dei giorni scorsi valuta come sta andando. In Sicilia, inutile negarlo, sta andando bene. E’ proprio per questo che non bisogna abbassare la guardia.
“Speriamo – conferma il medico licatese – che i prossimi giorni di festa non rovinino quanto di buono è stato fatto fino ad ora. Quindi lockdown anche per Pasqua e Pasquetta”.
Ed a proposito dei dati, quelli della provincia di Agrigento fanno registrare, oggi, un avanzamento. Si è passati dai 115 casi di contagio di ieri, ai 119 di oggi. Tutti e quattro i contagiati sono di Campobello di Licata, ed appartengono alla stessa famiglia, ma è stato il sindaco Giovanni Picone ad assicurare che sono in casa da tempo, in isolamento, e stanno bene.
