Politica
Coronavirus, Carmelo Pullara: “L’assessorato alla Salute deve coinvolgere di più i parlamentari”
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Scritto da
Angelo Augusto
“Lo scenario che si va configurando con l’aumento dei casi di Coronavirus in Sicilia necessita di essere contrastato con maggiore vigore e restrizioni nonché poteri a chi è impegnato in prima linea sul territorio. Pertanto per contrastare l’epidemia di coronavirus ritengo necessario coinvolgere l’ufficio di presidenza della commissione salute in rappresentanza dell’intero parlamento regionale e tutte le forze politiche per avviare una strategia sinergica maggiormente efficace e di più ampia sicurezza per i territori e i cittadini siciliani”.
E’ quanto scrive, in una nota, Carmelo Pullara, vice presidente VI commissione salute all’Ars.
“Per questo motivo – aggiunge il deputato – ho chiesto con urgenza, se sarà possibile, una nuova convocazione in VI commissione dell’ assessore alla salute Ruggero Razza. Nel corso dell’audizione chiederò all’assessore e per il suo tramite al Presidente della regione Musumeci, di coinvolgere pienamente l’Ufficio di Presidenza della Commissione Salute, in rappresentanza dell’intero parlamento e di tutte le forze politiche, anche per assumere congiuntamente seppur nella diversa posizione e responsabilità di eventuali drastiche decisioni per il contrasto dell’epidemia di Coronavirus”.
“Già in una prima convocazione qualche settimana fa era stata avviata una richiesta di sinergia con la Commissione, ma ritengo – conclude Carmelo Pullara – che fino ad oggi l’assessorato abbia coinvolto molto poco il parlamento regionale, che rimane all’oscuro, disinformato e in ritardo sulle decisioni prese dall’ assessorato in merito alle misure di contrasto dell’epidemia di Coronavirus. Il maggiore coinvolgimento dei parlamentari, democraticamente eletti in rappresentanza dei territori, potrebbe, invece rendere più efficace le azioni decise dall’assessorato.
Sono certo che il lavoro di squadra e la sinergia tra organi esecutivo e legislativo non può che accrescere l’efficacia delle misure e la realizzazione concreta degli indirizzi di salute pubblica portando a fattore comune le singole esperienze”.