Coronavirus, 8 deputati scrivono a Musumeci: “Venga riaperto un maggior numero di imprese”

“La progressiva e confortante riduzione del numero dei contagi e l’abbassamento dell’indice a 0,80 ci spinge a chiedere un maggiore ampliamento delle imprese, che possono essere autorizzate a riaprire la propria attività. Una scelta che, nel solco del cammino programmato di una lockdown soft, si pone come necessaria in vista soprattutto dei ponti festivi del 25 aprile e del 1 maggio”.

A chiederlo sono i deputati regionali: Luisa Lantieri, Marianna Caronia, Antonio Catalfamo, Giuseppe Compagnone, Giuseppe Gennuso, Giovanni Bulla, Stefano Pellegrino e Carmelo Pullara.

“In tal senso – scrivono – riteniamo opportuno autorizzare l’attività di consegna ristorazione a domicilio, come già richiesto per le festività pasquali, ritenendo appropriate la scelta di andare incontro al disagio, soprattutto di cittadini anziani e fragili, spesso soli, evitando loro di fare lunghe e faticose code nei supermercati e che, in questo modo, possono, con tranquillità e in autonomia, affrontare i giorni festivi. Altresì, nel solco intrapreso di avviare progressivamente il processo di ripresa, chiediamo di autorizzare la ripresa delle attività le toelettature per animali domestici”. “L’apertura di questi esercizi – aggiungono i deputati – si pone necessaria, in particolare, per la tutela delle condizioni igienico sanitarie degli animali domestici e della famiglia di appartenenza, con la dovuta sanificazione. Igienizzazione degli animali e degli ambienti, che non può essere svolta proprio nelle mura di casa. Peraltro è già consuetudine degli esercizi di toelettatura lavare e igienizzare gli animali domestici, previo appuntamento, e quindi l’autorizzazione all’apertura non violerebbe le attuali norme di sicurezza sociale”.