Coprifuoco, Conte chiarisce: “Le visite da amici e parenti dovranno terminare prima delle 22”

Ma il “coprifuoco” delle 22 è valido anche quando si ritorna al proprio domicilio?

E’ una domanda che si fanno in molti ed ora il Governo Conte ha chiarito, sciogliendo così i dubbi.

A riprendere la posizione del Governo è stata, sulla propria pagina Facebook, la Polizia Municipale.

“Il Governo ha chiarito – scrivono i vigili urbani – che gli spostamenti per rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione sono sì sempre consentiti, anche nei giorni di vigenza della zona rossa, ma a differenza di quelli per lavoro, salute o necessità, essi debbono avvenire tassativamente entro le 22, a meno che il ritardo non sia legato a comprovate cause di forze maggiori, come per esempio nel caso in cui si fosse costretti a sottostare a diversi orari dei mezzi pubblici di trasporto”.

“Quindi, per maggiore chiarezza, qualora massimo in due persone (più eventuali minori di 14 anni e/o persone disabili) si sia deciso (per una sola volta in un giorno) di uscire di casa – conclude la Polizia Municipale – per andare a trovare parenti o amici residenti nella stessa regione, si dovrà comunque fare rientro a casa entro le 22”.