Conti del Comune, l’Udicon: “Venga dichiarato il dissesto finanziario, non c’è altra scelta”

“In merito alla grave situazione economico finanziaria in cui versa il Comune di Licata, ci permettiamo di consigliare all’amministrazione in carica di percorrere l’unica strada che allo stato attuale sembra essere percorribile, ossia la dichiarazione del dissesto finanziario”.

A sostenerlo, in una nota diffusa da Antonino Amato, è il responsabile provinciale dell’Udicon, Unione per la Difesa dei Consumatori, costituita a Licata nei giorni scorsi.

“Perchè – scrive Udicon – il Business Plane relativo all’appalto da 89 milioni di euro riguardante il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani non viene pubblicato sul sito del Comune di Licata? Chi è stato – aggiunge l’associazione – a dare il placet per l’adesione al Consorzio dei nove Comuni? A quanto ammonta il costo del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani con l’adesione al Consorzio dei nove Comuni? E’ in possesso del business plane relativo al servizio di cui sopra? Se ne è in possesso, perchè non ordina la pubblicazione di tale documento sul sito del Comune di Licata per portarlo a conoscenza dei cittadini?”.

“Le poniamo queste domande – aggiunge Udicon rivolto al sindaco Giuseppe Galanti – perchè oggi il costo del servizio ammonta a circa 7,2 milioni di euro e con questa adesione al Consorzio dei nove Comuni il costo, secondo noi, aumenterà ancora di più andando a gravare sulle tasche dei cittadini di Licata”.