“Consumavano l’acqua senza pagare le bollette”, a Licata i carabinieri arrestano 24 persone

Ventiquattro persone sono state arrestate, a Licata, con l’accusa di furto d’acqua.

I carabinieri della compagnia cittadina, infatti, hanno eseguito un blitz in un quartiere della periferia, facendo controlli sui residenti di alcune palazzine. Nel corso dei controlli sono stati scoperti i furti. Gli arrestati sono chiamati a rispondere di furto aggravato.

“Ingenti i danni alle società di gestione. Si calcola – si legge nel comunicato stampa del comando provinciale dell’Arma – che le bollette, non pagate, in alcuni casi da 7 anni, si aggirano intorno ad un milione di euro. I controlli, che hanno già portato nell’anno in corso a circa settanta denunce e arresti in tutta la provincia di Agrigento per furto d’acqua e di energia elettrica, andranno avanti anche nelle prossime settimane”.

I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle 10 presso il Comando Provinciale di Agrigento.