“Il disappunto dei commercianti e dei gestori degli stabilimenti balneari è legato ai controlli per il contrasto all’abusivismo commerciale. Non si può consentire che chi lavora in regola, che già vive un pericoloso calo dei consumi e che si fa carico di una tassazione sempre più esosa, debba subire anche la concorrenza sleale dell’abusivismo”.
Lo scrive in una nota Confcommercio Agrigento.
“È essenziale tutelare i commercianti regolari – si legge nel documento – da una piaga che crea una forte concorrenza sleale e che inesorabilmente li annienta. L’obiettivo dei controlli deve essere per l’appunto il contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione, che penalizzano il commercio regolare, attraverso una forma di concorrenza sleale che mette in apprensione lavorativa chi è in regola”.
“L’abusivismo commerciale su aree pubbliche è la parte più visibile di un abusivismo più ampio che chiama in causa contraffazione, sommerso e tanto altro ancora. Tutti siamo consapevoli del rischio che corre l’economia delle nostre imprese e la lotta al commercio abusivo deve essere una priorità dell’azione di controllo del territorio. – dichiara Giuseppe Caruana, Presidente Provinciale di Confcommercio Agrigento – Il rispetto delle regole è alla base di una economia sana”.
“Vogliamo ricordare a tutti che acquistare da commercianti abusivi costituisce un illecito e comporta una sanzione pecuniaria, senza tralasciare il fatto che favorisce il circolo vizioso dell’illegalità”.
“ Rivolgiamo un appello – dichiara Gero Niesi, Delegato del SIB di Confcommercio Agrigento – a tutte le Istituzioni che hanno il compito di vigilare sulle spiagge: è necessario verificare che in spiaggia non operino venditori ambulanti privi di autorizzazione. Contrastare l’abusivismo commerciale significa anche mitigare il dilagare del degrado urbano e sociale. Tutelare la salute e garantire la sicurezza passa anche da una forte azione di contrasto all’abusivismo commerciale”.
“Confcommercio Agrigento e il SIB da sempre considerano la legalità e la lotta all’abusivismo temi fondamentali e a tal riguardo, da sempre, vorrebbero poter ringraziare le Istituzioni preposte per una efficace attività di vigilanza svolta quotidianamente e in modo intensivo”.
