Condannato a 9 mesi per ricettazione di cavi di rame: licatese arrestato per scontare la pena

Un licatese di 44 anni è stato arrestato dagli agenti del commissariato di polizia, coordinati dal vice questore Cesare Castelli, per scontare 9 mesi di reclusione per ricettazione in concorso. L’uomo è stato posto ai domiciliari, dove sconterà la pena.

I poliziotti hanno eseguito un’ordinanza firmata dai giudici del Tribunale di Sorveglianza di Palermo. La sentenza di condanna è divenuta esecutiva ed ora i magistrati ne hanno ordinato la detenzione domiciliare.

Nel 2015 l’uomo era stato fermato ad un posto di blocco e, nel corso della perquisizione, nel cofano della sua auto vennero trovati 500 chilogrammi di cavi di rame. L’uomo era stato condannato nel 2020 ed ora che la sentenza è divenuta esecutiva, è stata eseguita.