Con Pif e don Luigi Ciotti gli scout di Licata ricordano Paolo Borsellino

Per tre giorni anche gli scout dei gruppi Agesci di Licata hanno ricordato Paolo Borsellino e gli agenti della scorta uccisi 25 anni fa nella strage di via D’Amelio. 

A Palermo, da lunedì a mercoledì, ha infatti avuto luogo “La responsabilità della memoria”, la tre giorni organizzata da Agesci Sicilia, guidata dal licatese Vincenzo Semprevivo che ne è il responsabile regionale, manifestazione che ha voluto ricordare Paolo Borsellino, e con lui Giovanni Falcone, un quarto di secolo dopo la strage di via D’Amelio.

Tra i protagonisti dell’evento anche Pif, il noto attore, regista e conduttore radiofonico palermitano il cui impegno antimafia è noto, e don Luigi Ciotti, fondatore e leader di “Libera”, associazione che ormai da alcuni decenni si batte contro la criminalità organizzata. Ed anche insieme a loro i rovers e le scolte, gli esploratori e le guide, i lupetti e le coccinelle dei gruppi scout di Licata hanno celebrato l’impegno quotidiano per il ripristino della legalità. 

(Foto Agesci Licata 1, Licata 2 e “La responsabilità della memoria”)

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