“I criteri che oggi pretendiamo vengano rispettati sono: trasparenza, onestà e senso del dovere. Noi del gruppo consiliare del movimento 5 stelle, abbiamo intenzione di non proseguire con l’opposizione politica che ha caratterizzato le scorse amministrazioni, attaccando sempre e su ogni fronte con critiche e atteggiamenti da “cortile”, bensì dare a questa città la dignità che ormai da tempo gli è stata negata”.
A scriverlo, in un documento, sono i tre consiglieri comunali pentastellati di Licata: Jenna Ortega, Melania D’Orsi e Vincenzo Carità.
“Con questo presupposto – aggiungono – vogliamo rispondere all’assessore Raneri, che ci accusa di fare polemica, chiarendo che non è nostra intenzione. Ciò di cui ci stiamo occupando è fare chiarezza e pretenderla per il bene della città. In un momento in cui la comunità licatese vive una drammatica situazione sotto tutti i punti di vista, da parte di un assessore, ci aspettavamo quantomeno iniziative per azioni risolutive dei vari problemi e non di certo un comunicato di lamentela su una situazione finanziaria, ben nota a quest’ultimo, visto i ruoli da lui ricoperti in passato e dopo circa 60 giorni dalle elezioni. Tutte le coalizioni politiche che si erano candidate per l’amministrazione di Licata, siamo certi, erano a conoscenza della situazione economico finanziaria del Comune (forse solo qualche sprovveduto poteva candidarsi senza consapevolezza), portando un programma elettorale onestamente realizzabile nel caso di insediamento. Questo è ciò che il nostro comunicato precedente voleva chiarire e non di certo destinato a fare polemica strumentale”.
“Inoltre ci teniamo a sottolineare – concludono Carità, Ortega e D’Orsi -che siamo a disposizione dell’amministrazione, della città e dei cittadini per formulare le nostre proposte rispetto gli impegni assunti con la cittadinanza, e proprio su questa linea suggeriamo all’assessore e all’amministrazione tutta di informare la cittadinanza sui temi che la riguardano e cioè consuntivo, bilancio di previsione, tributi e costo del servizio (disservizio) rifiuti”.
