Caretta Caretta salvata alla Rocca, il Wwf: “Era impigliata nelle reti, speriamo nel miracolo”

“Ancora una volta la mano dell’uomo danneggia la nostra fauna, in questo caso una tartaruga marina, e l’intero ecosistema. Questa volta è capitato a questa povera tartaruga marina della specie Caretta Caretta, che si è ritrovata alle prese con delle reti da posta, sicuramente messe in mare da dilettanti”.

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A scriverlo è il Wwf Sicilia Area Mediterranea, riferendosi alla tartaruga soccorsa ieri mattina nei pressi della spiaggia della Rocca, a Licata.

“Quello che non si capisce – aggiunge il Wwf – è perché proprio vicino all’isolotto della Rocca, poco distante da dove custodiamo un nido della stessa specie, specie in via di estinzione e protetta da leggi internazionali, luogo molto frequentato da bagnanti e diportisti. Al posto della sfortunata tartaruga si poteva trovare qualche ragazzo in difficoltà e quindi si pregano i dilettanti di andare a comprare il pesce, viene a costare di meno del danno che possono procurare”.

“La povera tartaruga – scrivono ancora gli ambientalisti – deve ringraziare i signori diportisti che si trovavano alla Rocca questa mattina, nella persona del signor Giuseppe Frisicaro e famiglia, che si sono attivati subito vedendo la creatura in difficoltà aggrovigliata nella rete. Un grande ringraziamento va ad un signore, di cui purtroppo non ricordiamo il nome, che si è messo subito a disposizione per portare la tartaruga in spiaggia.

La tartaruga, arrivata a riva, è stata subito liberata dalla prigionia della rete, ma purtroppo il danno è tanto. Presenta delle ferite profonde nelle pinne anteriore e posteriore sinistra, dopo la procedura burocratica in capitaneria raggiungerà il centro di primo soccorso di Cattolica Eraclea e si spera che i veterinari del centro possano fare il miracolo”.