“Apprendiamo con soddisfazione dell’attivazione in alcuni reparti ospedalieri del locale nosocomio della copertura h24 per fare fronte alla emergenza sanitaria in corso. Il nostro plauso va ai direttori e al personale dei reparti interessati per la sensibilità dimostrata. Ci spiace che a questa lodevole iniziativa non sia stato dato adeguato risalto, con questo comunicato desideriamo sottolinearne il valore verso gli addetti ai lavori e la cittadinanza tutta”.
A prendere posizione sono tre consiglieri comunali di Licata, Carmelina Callea, Giuseppe Russotto ed Alessio Munda del gruppo “Insieme si può”.
“Sarà nostro interesse – aggiungono i tre consiglieri comunali – sollecitare, attraverso l’azione politica, sia l’ampliamento delle guardie attive a tutti i reparti essenziali che il loro mantenimento post emergenza Covid 19. Ci impegneremo, inoltre, affinché vengano realizzati almeno quattro posti letto tecnici di terapia intensiva, per consentire il trattamento delle fasi più delicate del post – chirurgico e di tutte quelle patologie acute che richiedono il monitoraggio continuo dei parametri vitali come in caso di stroke ischemico o emorragico, gravi traumi, distress respiratori”.
“Siamo certi – concludono Munda, Russotto e Callea – che l’amministrazione comunale si attiverà immediatamente per sollecitare l’attivazione dei suddetti servizi di potenziamento del presidio ospedaliero licatese presso i vertici aziendali e le istituzioni regionali. Dato il grande interesse della comunità licatese su questo tema, siamo certi di un riscontro favorevole da parte del presidente della Regione, dell’assessore regionale alla Sanità e della direzione generale dell’Asp 1 di Agrigento. Questo appello risulta ancora più urgente tenuto conto che, solo pochi giorni fa, abbiamo appreso della tragica notizia della morte – in fase di assistenza post chirurgica – di una giovane donna licatese”.
