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Cronaca

Boom di truffe agli anziani, i carabinieri: “Ecco come difendervi”

Negli ultimi mesi, anche in provincia di Agrigento, si registra un vero e proprio boom di truffe agli anziani. I carabinieri hanno avviato una serie di azioni di contrasto, comprese una serie di conferenze sul territorio per spiegare agli anziani come difendersi.

Ecco il comunicato integrale diffuso dal comando provinciale dell’Arma:

“Contrastare le truffe agli anziani è una priorità per i Carabinieri, che da mesi incontrano i cittadini per informare e prevenire i raggiri. In specie, la Compagnia di Canicattì, con un ciclo di conferenze sul territorio, ha fornito consigli utili per riconoscere e difendersi dalle truffe, con particolare attenzione a quelle del “finto carabiniere”.

Durante gli incontri, i militari hanno illustrano le strategie più comuni adottate dai truffatori, avvertendo i cittadini su falsi funzionari pubblici, sedicenti tecnici e finti appartenenti alle Forze dell’Ordine che, con vari pretesti, tentano di introdursi nelle abitazioni o di estorcere denaro con l’inganno.

Ecco alcune regole fondamentali per proteggersi:

·         Diffidare dalle apparenze: I veri Carabinieri, Poliziotti o Finanzieri non chiedono soldi, gioielli o oggetti preziosi. Occorre sempre verificare l’identità di chi si presenta come rappresentante di enti pubblici.

·         Non aprire la porta agli sconosciuti: Nessun ente pubblico manda funzionari a domicilio senza preavviso. In caso di dubbio, contattare direttamente l’ente di riferimento prima di far entrare chiunque.

·         Attenzione ai falsi documenti: Un tesserino può essere falsificato. Chiunque si dichiari appartenente alle Forze dell’Ordine deve essere accompagnato da un’auto di servizio con i colori istituzionali.

·         Non fornire informazioni al telefono: Nessun Carabiniere chiede denaro o dati personali al telefono. Diffidare di chi segnala emergenze su familiari in difficoltà.

·         Proteggere i dati online: Usare password complesse e non aprire e-mail o link sospetti da mittenti sconosciuti.

Queste raccomandazioni rientrano in un piano di prevenzione più ampio, volto a contrastare le truffe agli anziani, un fenomeno in crescita che spesso ha conseguenze gravi per le vittime.

Uno degli incontri più recenti si è svolto a Sant’Angelo Muxaro, presso il Centro Lettura “Franciamore”, grazie alla collaborazione del Comune, che ha messo a disposizione i locali. La partecipazione è stata significativa: i cittadini hanno avuto l’opportunità di confrontarsi direttamente con i Carabinieri e ricevere consigli pratici per difendersi dai tentativi di truffa.

L’Arma dei Carabinieri invita tutti i cittadini a segnalare tempestivamente episodi sospetti: la collaborazione con le Forze dell’Ordine è fondamentale per proteggere le persone più vulnerabili e contrastare questi reati”.

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