Bomba d’acqua del 19 novembre 2016, la Protezione Civile stanzia 3 milioni per Licata

Dalla Protezione Civile arrivano quasi tre milioni di euro per i danni subiti da Licata il 19 novembre scorso quando, come si ricorderà, intorno alle 8.30 del mattino una bomba d’acqua colpì la città allagandola completamente e danneggiando commercianti, agricoltori, artigiani ed imprenditori.

Il sindaco Angelo Cambiano ha reso noto che la Protezione Civile della Regione Siciliana ha varato i primi interventi urgenti, conseguenti agli eccezionali eventi metereologici verificatisi il 19 novembre 2016 a Licata.

Ecco, nel dettaglio, in che modo saranno utilizzati i 2.950.000 euro stanziati.

Ottocentomila euro serviranno per “interventi urgenti di normalizzazione di tratti di fognature nelle vie Palma, Campobello, e nei corsi Roma Umberto e Serrovira, oltre che nelle arterie limitrofe, necessari per ridurre – scrive la Protezione Civile – il fattore di rischio conseguente le emergenze idrauliche residuali successive all’evento meteorologico del 19 novembre 2016”. Per il rifacimento del manto stradale nelle contrade Santa Zita, Poliscia e Nicolizia sono stati stanziati 950.000 euro. Per “l’efficientamento del sistema di allontanamento delle acque meteoriche della contrada Playa” sono stati impegnati 450.000 euro. Mezzo milione di euro serviranno per il corso Argentina, la piazza Gondar e varie vie del centro urbano. Infine 250.000 euro saranno utilizzati per “interventi urgenti per l’ottimizzazione delle chiuse, degli scarichi e degli scaricatori sulle sponde del fiume Salso”.