Beni confiscati, “A testa alta”: “Incontro proficuo con sindaco e amministrazione comunale”

L’associazione “A testa alta” si è confrontata con il sindaco Angelo Balsamo e l’assessore Salvatore Graci, titolare delle deleghe al Patrimonio, ai Beni Confiscati ed all’Avvocatura.

Al centro dell’incontro proprio i beni confiscati.

“Possiamo dire – si legge in una nota di “A testa alta” – che è stato un incontro proficuo e costruttivo, grazie al quale abbiamo potuto confrontarci su temi per noi centrali come l’accessibilità ai dati sui beni confiscati e la loro valorizzazione economica e sociale. Dal dialogo è emersa una significativa comunione di intenti, a cui dovranno seguire azioni concrete e interventi risolutivi, a partire dalla georeferenziazione di ogni appartamento e terreno confiscato alla mafia, passaggio utile per identificarne l’esatta ubicazione e per rendere i processi di assegnazione trasparenti e partecipati”.

“È stata, tra l’altro, condivisa dal sindaco quella che, sulla base di precedenti giurisprudenziali intervenuti su casi simili, a nostro avviso, è la strada da percorrere per uscire – conclude “A testa alta” – dall’impasse creatasi in merito al Consorzio Agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo, ormai non più attivo da circa due anni, e per mettere al riparo sia i conferimenti immobiliari eseguiti negli anni dai Comuni che gli affidamenti e le concessioni di cui risulta contraente il Consorzio. Prossimamente incontreremo Sua Eccellenza il Prefetto di Agrigento per un confronto su questa e altre problematiche relative ai beni confiscati in provincia di Agrigento. Ringraziamo il sindaco e la sua amministrazione per la sensibilità dimostrata verso questa tematica così importante”.