Barriere architettoniche, Pira: “Per abbatterle bastava spostare l’ufficio tributi in piazza Elena”

“In riferimento all’interrogazione della consigliera D’Orsi, voglio aggiungere che non solo questa nuova amministrazione non ha fatto nulla per abbattere le barriere architettoniche ma ha annullato le poche soluzioni che si erano trovate”.

A scriverlo, in un comunicato stampa, è l’ex assessore comunale Antonio Pira.

“L’ufficio tributi, come evidenzia il consigliere D’Orsi, oltre a non avere abbattuto le barriere architettoniche per i nostri concittadini con scarsa capacità motoria, è pure privo di agibilità. Pertanto, su esplicita richiesta del personale, e con la collaborazione dell’allora esperto del sindaco avvocato Daniela Turco, si erano individuati – aggiunge Pira – gli uffici della piazza Elena che si trovavano a piano terra. Proprio su mia disposizione, si erano ripristinati quei locali con il poco personale interno.  Si erano create 6 postazioni”.

“Il secondo step – conclude l’ex assessore – era spostare anche l’ufficio generale. L’idea era quella di spostare gli uffici tecnici e protezione civile in alcuni magazzini in via palma e l’ufficio tributi e ufficio finanze negli edifici di via Giarretta, dove oggi operano Ll..pp. e territorio e ambiente. Oggi, inspiegabilmente, gli uffici della piazza Elena risultano chiusi”.