Tony Licata, esperto del sindaco Pino Galanti e grande conoscitore di tutto ciò che riguarda la materia idrica, con una nota interviene sul dibattito relativo alla gestione dell’Ato idrico.
“Se la commissaria ad acta – scrive Licata – reputa di poter provvedere tramite commissariamento all’adesione del Comune di Licata all’Azienda speciale consortile, faccia pure, presentandosi al sindaco ed al presidente del consiglio comunale, assumendosene però tutte le responsabilità consequenziali”.
“Noi vogliamo – aggiunge Tony Licata – l’Azienda speciale consortile e la vogliamo sana ed efficiente, e lo abbiamo dimostrato con gli atti deliberati in tempi non sospetti, si dia pace chi mira ad altro”.
L’esperto del sindaco, però, rileva: “E’ cronaca di questi giorni cosa sta accadendo con i conti economici del precedente gestore ed a quanto ammonta il debito accumulato, e ancora oggi i cittadini dell’Ambito di Agrigento, stanno continuando a subire offese e disagi per un servizio idrico integrato – conclude Licata – che non è mai stato all’altezza delle necessità di un territorio da troppo tempo vessato da mille smanie di protagonismo”.
