Politica
Antonio Pira lascia il Licata Calcio: “Se il problema sono io mi faccio da parte immediatamente”
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Scritto da
Angelo Augusto
Antonio Pira si dimette dalla dirigenza del Licata Calcio. Lo ha annunciato con una nota.
“Ci tengo a ringraziare – scrive Pira -il presidente Massimino, il vice presidente Scimonelli, il vicepresidente Di Benedetto, Le Mure e tutta la dirigenza del Licata calcio per la possibilità che mi ha dato di vivere una bella esperienza anche se in un momento così complicato. Dopo il comunicato della giunta Galanti, a firma del Sindaco Galanti, del vice sindaco Montana e del neo assessore Agnello, con il quale si tentava di scaricare la loro incapacità amministrativa nella vicenda affidamento stadi per la presenza della compagine politica all’interno del Licata calcio (quindi il riferimento alla mia persona era palese), non ho problemi a farmi da parte. Non esistono poltrone e incarichi per me al di sopra del bene del Licata calcio e della mia città”.
“In questi mesi – aggiunge Pira – avevo cercato di coinvolgere imprenditori e sponsor del calibro di Alfonso Di Benedetto, con importanti sponsorizzazioni e altri erano pronti a sostenere il presidente Massimino, la cui serietà e competenza sono indiscusse e indispensabili per un progetto di crescita. Il messaggio che, però, l’amministrazione Galanti, con la persona del sindaco e dell’assessore Agnello, di origine non Licatesi, vogliano fare passare che per colpa della mia presenza si sono create delle frizioni fra le parti. Bene, dopo una riunione con il mio leader politico, onorevole Pullara, si è deciso che farò un passo indietro al fine di evitare qualsiasi impedimento al progetto sportivo e aziendale del Licata calcio. Ovviamente l’interesse da parte nostra resta vivo e, laddove sarà richiesto, si darà tutto l’aiuto che si potrà. Forza Licata”.