Cronaca
Allerta “Arancione” per le prossime ore, la Protezione Civile: “Fate molta attenzione”
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Scritto da
Angelo Augusto
Le ore che stanno per arrivare non promettono nulla di buono dal punto di vista del clima. Sono previste forti piogge, vento di burrasca e freddo.
Il dipartimento regionale di Protezione Civile, ieri sera, ha diramato l’allerta meteo “Arancione” per tutta la Sicilia, invitando i siciliani alla prudenza e, se possibile, ad evitare gli spostamenti.
Dalla Protezione Civile comunale, guidata da Tony De Marco, arrivano una serie di raccomandazioni.
“Ecco – scrive la Protezione Civile comunale – le buone pratiche che i cittadini devono attuare fare per evitare comportamenti che mettano a rischio le vite umane:
– prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità e dai mezzi di comunicazione;
– non sostare sui ponti o lungo gli argini o le rive di un corso d’acqua in piena;
– non sostare in aree soggette a esondazioni o allagamenti anche in ambito urbano;
– non tentare di arginare la massa d’acqua – spostarsi ai piani superiori;
– non percorrere un passaggio a guado o un sottopassaggio durante e dopo un evento piovoso, soprattutto se intenso, né a piedi né con un automezzo;
– allontanarsi dai luoghi se si avvertono rumori sospetti riconducibili all’edificio (scricchiolii, tonfi) o se ci si accorge dell’apertura di lesioni nell’edificio;
– allontanarsi dai luoghi se ci si accorge dell’apertura di fratture nel terreno o se si avvertano rimbombi o rumori insoliti nel territorio circostante (specialmente durante e dopo eventi piovosi particolarmente intensi o molto prolungati);
– nel caso si debba abbandonare l’abitazione, chiudere il gas, staccare l’elettricità e non dimenticare l’animale domestico, se presente;
– non sostare al di sotto di una pendice rocciosa non adeguatamente protetta (sempre) o argillosa (durante e dopo un evento piovoso);
– allontanarsi dalle spiagge, dalle coste, dai moli durante le mareggiate e in caso di allerta tsunami;
– non sostare, non curiosare in aree dove si è verificata una frana o un’alluvione: possono esserci rischi residui e si ostacola l’operazione dei tecnici e dei soccorritori”.
Sono indicazioni semplice, è proprio il caso di seguirle per evitare di correre rischi inutili.