Alla “Quasimodo” un flash mob contro la violenza sulle donne.
Nell’istituto comprensivo diretto dal preside Luigi Costanza, l’iniziativa è stata posta in essere l’8 marzo, quando alcune delle alunne della media hanno danzato, coinvolgendo tutti gli altri alunni, gli insegnanti e le mamme, al ritmo di Break the chain.
“L’evento – spiega il preside Costanza – organizzato dai docenti Avarello, Comparato e Lombardo, si è aperto con la lettura a più voci, da parte delle allieve, del testo della canzone “Break the chain”, composta da Tena Clark; un invito alla riflessione per dire no alla violenza, no all’oppressione, no alla paura; per dire che “è ora di spezzare la catena, oh sì, spezzare la catena”, attraverso il movimento liberatorio rappresentato dalla danza, un modo per sottolineare come il corpo della donna rappresenti la sua arma forte, non il punto debole in cui colpirle. A questo momento di riflessione è seguito il flash mob coreografico sulle note del brano, perché attraverso la danza, che è forza ed energia, le donne trovano il coraggio “per rompere le regole”, “per fermare il dolore”, “per arrestare le grida”.