Politica
Agnello assessore, Di Franco e Moscato: “Ennesimo paradosso politico della giunta”
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Scritto da
Angelo Augusto
“Oggi assistiamo all’ennesimo paradosso politico dell’Amministrazione Galanti; qualche tempo fa infatti il Sindaco disse: << Mai un Governo con il PD! >>, salvo poi smentirsi per l’ennesima volta”.
Lo sostengono, in una nota, i consiglieri di opposizione Piera Di Franco e Francesco Moscato.
“Galanti annuncia alla stampa – scrivono i due consiglieri – la nomina del nuovo assessore, il dottor Decimo Agnello, dichiarando di aver già ottenuto l’approvazione della sua maggioranza in merito a tale nomina. Peccato che, subito dopo l’annuncio, tramite una nota, due consiglieri comunali attualmente di maggioranza, Scrimali e Aronica, affermano, smentendo così il sindaco, di non essere a conoscenza di questa operazione politica, e addirittura, fanno intuire che a seguito di questa ennesima mossa a sorpresa di Galanti, per nulla condivisa, passeranno all’opposizione. Ma il colmo ancora deve arrivare, infatti, subito dopo l’annuncio, con una nota sottoscritta dalla dirigenza locale, il PD dichiara espressamente di non essere a conoscenza dell’esistenza di alcun Consigliere Comunale appartenente al PD e, aggiunge che il neo Assessore non rappresenta tale Dirigenza, la quale continuerà a mantenere un ruolo di opposizione a questa amministrazione”.
“Facciamo a questo punto – aggiungono Moscato e Di Franco – un piccolo riepilogo: tempo addietro il Sindaco era vicino alle posizioni dei Popolari e Autonomisti, successivamente si faceva immortalare nella segreteria di Forza Italia, nel frattempo cercava di aprire un discorso con la Lega e i Cinque Stelle e, durante le consultazioni, un gruppo consiglieri di maggioranza dichiarava di appartenere all’UDC. Infine una nuova foto giungeva da Palermo, all’interno della quale il Sindaco era in compagnia, questa volta, della deputazione del PD. In realtà, ad oggi, non sappiamo con chi altro stia dialogando, all’appello mancano ancora Fratelli d’Italia, Italia Viva, Partito Comunista Italiano, Diventerà Bellissima, Onda e chi più ne ha più ne metta”.
“Purtroppo, dopo la disamina di queste dinamiche, ci corre l’obbligo – concludono i due consiglieri comunali – di fare una seria riflessione, al netto delle spiccate capacità di dialogo e condivisione che sicuramente il Sindaco non possiede, ciò che balza agli occhi di tutti è che questa l’amministrazione pur di accaparrarsi qualche Consigliere comunale, mette a disposizione qualche poltrona per tirare a campare per gli ultimi tre anni come meglio crede. Certo, mentre noi assistiamo a questo valzer, la cosa ancora più preoccupante è che certi partiti, tramite rappresentanti Provinciali e Regionali, diano il loro consenso e si rendano complici di una amministrazione che dimostra ogni giorno di non fare altro che arrancare tra i mille problemi di una città come la nostra che sta pian piano morendo. Una cosa è certa, il senso della politica oggi è stato perso, e sembra che siano rimaste solo poltroncine da scaldare. Al neoassessore auguriamo comunque di fare bene, noi abbiamo più volte rifiutato di ricoprire questa carica, che ci è stata ripetutamente offerta, perché a prescindere dalla bontà di chi la ricopre, questa amministrazione Galanti non ha progetti seri da portare avanti, è una nave senza capitano e coloro i quali stanno tentando di comandarla, non fanno altro che remare ognuno dalla propria parte, senza una visione unica, rischiando di affondarla ancor prima del previsto”.