Addolorata, inizia la festa della Madonna che “volle rimanere a Licata”

La tradizione vuole che la Madonna Addolorata, veneratissimo simulacro custodito nel santuario di Sant’Agostino, nel cuore della Marina, sia capitata per capitata per caso a Licata, ma che da qui non volle più andare via.

Secondo la leggenda, infatti, un vascello spagnolo approdò nella nostra città, probabilmente per ripararsi dal mare in tempesta. A bordo c’era la statua dell’Addolorata, che venne portata sulla banchina per evitare che le onde la danneggiassero. Bene, al momento di essere riportato sulla nave, per riprendere il viaggio, il simulacro divenne pesantissimo, al punto che nessuno riuscì più a sollevarlo da terra. Così l’equipaggio del vascello dovette rassegnarsi a lasciare l’Addolorata a Licata.

Da allora, ogni anno nel venerdì che precede quello della Passione di Cristo, la Madonna viene portata in processione per le vie del centro e si rinnova il “viaggio scalzo” delle donne che sciolgono i voti alla Vergine.

Ma i quattro giorni di festa iniziano stasera con la suggestiva “scinnuta” della Madonna. Intorno alle 18 il simulacro, che si trova sull’altare maggiore, dai confrati dell’Addolorata viene traslato sul fercolo per la processione di domani. La seconda processione, per il ritorno a Sant’Agostino, è in programma per domenica prossima.