Abusivismo edilizio, firmata la quattordicesima ordinanza di demolizione del 2017

Diventano 14, dall’inizio dell’anno, le ingiunzioni di demolizione firmate dal dipartimento Urbanistica e Lavori Pubblici del comune. L’ultima è proprio di oggi e riguarda un immobile che, secondo il Comune, è stato edificato abusivamente, in un’area in cui il vincolo di inedificabilità è assoluto.

La prassi è quella ormai nota: una volta ricevuta l’ingiunzione, i proprietari dell’edificio in questione hanno 90 giorni di tempo per demolirlo. Se non lo fanno lo stabile viene acquisito al patrimonio del Comune e dovrà essere poi l’ente ad eseguire l’abbattimento, a spese degli ex titolari.

Qui le demolizioni vanno avanti ormai da quasi un anno, sono iniziate, infatti, il 21 aprile del 2016 a Torre di Gaffe. E da allora non si sono più fermate. Sono già una cinquantina le villette in riva al mare abbattute dalle ruspe della ditta Patriarca Salvatore, e nei prossimi mesi toccherà ad altre 80. In questo momento l’impresa che ha vinto la gara bandita dal Comune sta rimuovendo le macerie delle villette demolite nei giorni scorsi nelle contrade Nicolizia e Marianello.