Al tramonto di una stagione travagliata, il Licata ha fatto registrare dei sussulti d’orgoglio che denotano la voglia del gruppo gialloblù di lottare col coltello fra i denti per conservare la categoria.
La vittoria esterna sul campo della Vibonese ha rimesso in carreggiata gli uomini di Romano per agguantare la salvezza diretta, senza passare dall’incognita playout. Le Aquile adesso sono a quattro punti dall’ultimo posto valido per la permanenza in Serie D, ma devono ugualmente guardarsi alle spalle, dove in agguato ci sono Locri e Sant’Agata, intente a dare battaglia per evitare la retrocessione diretta.
Domani, i gialloblù saranno di scena al “Dino Liotta” contro il Paternò, rivelazione di questo campionato. Gli etnei navigano nella parte medio-alta della classifica, grazie a una difesa arcigna, difficile da perforare, con soli 25 reti subite nell’arco dell’intera stagione.
Sarà inevitabilmente richiesta pazienza contro un avversario organizzato e pronto a colpire sulle ripartenze. Per l’occasione servirà il supporto del tifo gialloblù al “Dino Liotta” dove l’ingresso sarà proibito ai supporter ospiti.
Calcio d’inizio fissato alle 15:30 ai comandi del signor Gaetano Milone della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto.
