Sport
A Licata ora emigrano anche le società sportive: oggi l’Halikada è costretta a giocare ad Agrigento
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Scritto da
Angelo Augusto
Ad emigrare non sono soltanto i numerosissimi licatesi rimasti senza lavoro, e senza speranze, ma anche la squadre sportive, a causa della chiusura del palazzetto dello sport.
E’ il caso dell’Halikada, neonata società di pallamano, che oggi avrebbe dovuto disputare in casa una gara del campionato under 17 ed invece giocherà il match in trasferta, sul parquet del Girgenti.
“Trasferta oggi obbligatoria – scrive Roberta D’Addeo, che insieme a Rossella Porrello allena l’Halikada – per i nostri ragazzi, in un partita che doveva essere disputata in casa, ma che per la chiusura del nostro palasport siamo costretti a giocare ad Agrigento contro il Girgenti, senza il nostro pubblico. Ripetere che è vergognoso tutto quello che è successo è superfluo, ma sono sicura che i nostri ragazzi oggi affronteranno il tutto con la passione e la professionalità che li contraddistingue, sempre presenti agli allenamenti, in qualsiasi posto gli fosse stato chiesto ed a qualsiasi ora. Forza Halikada, portiamo a casa questa vittoria”.
Il palazzetto dello sport “Nicolò Fragapane” è chiuso ormai da due mesi ed all’orizzonte non si vedono soluzioni. Sono ben 500, tesserati con cinque società di basket, pallamano e pallavolo, i ragazzi rimasti senza una struttura in cui allenarsi e disputare le gare interne.