Cronaca
“A bordo di uno scooter non si ferma all’alt della polizia”. Giovane licatese inseguito e bloccato
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Scritto da
Angelo Augusto
Scappa all’alt della polizia a bordo di uno scooter. Gli agenti lo inseguono per le vie del centro, lo bloccano, e perquisendo il motorino trovano 1,435 grammi di marijuana.
E’ accaduto nei giorni scorsi a Licata ed ora la Questura di Agrigento ne ha dato notizia.
Gli agenti del commissariato di polizia, coordinati dal vice questore Cesare Castelli, hanno denunciato il giovane per resistenza a pubblico ufficiale e multato per una serie di violazioni al codice della strada. Inoltre è stato segnalato alla prefettura di Agrigento come assuntore di sostanze stupefacenti.
“Gli uomini del commissariato – scrive la Questura – durante un ordinario controllo intimavamo l’alt ad un giovane conducente di un ciclomotore. Il giovane accennava a fermarsi ma, con un gesto fulminio, metteva in moto il ciclomotore e si dava a precipitosa fuga, zigzagando tra le autovetture in transito, attraversando alcune intersezioni a velocità non adeguatamente commisurata. Dopo un breve inseguimento gli agenti riuscivano a bloccarlo e ad identificarlo. Ritenendo che la fuga fosse finalizzata all’occultamento di armi, gli agenti procedevano alla perquisizione personale e la estendevano al mezzo. Venivano rinvenute due bustine in plastica contenente sostanza stupefacente verosimilmente del tipo marijuana nascoste nel bauletto anteriore del ciclomotore. La sostanza stupefacente risultata gr.1,435, veniva posta sotto sequestro”.
“Contestualmente – aggiunge la Questura – veniva effettuato un accertamento sul mezzo che non risultava regolare per via del telaio abbinato ad un altro veicolo. Il giovane, pertanto, trovato privo di patente di guida valida per la categoria di veicolo che stava conducendo e con mezzo sprovvisto della copertura assicurativa obbligatoria RCA, veniva sanzionato per la violazione di articoli del C.D.S e veniva applicata sanzione accessoria del fermo e del sequestro amministrativo del veicolo. Inoltre, a causa di condotte delittuose integranti il reato di resistenza a P.U. gli operatori denunciavano in stato di libertà il giovane . e lo quale assuntore di sostanza stupefacente alla Prefettura”.