“Stop al disagio giovanile che può portare al suicidio”, azione di sensibilizzazione della polizia

La polizia dà il via ad una campagna di sensibilizzazione per combattere il disagio giovanile. Il progetto si chiama “Blue Box” ed è stato reso noto dalla questura di Agrigento.

“Il suicidio rappresenta per i giovani di età compresa tra i 15 ed i 29 anni la seconda causa di morte; il disagio da cui scaturiscono i gesti anticonservativi – si legge nel comunicato stampa della questura agrigentina – spesso è riconducibile all’avere subito atti di bullismo, all’essere stati partecipi di tragici giochi di ruolo ovvero a stati di abbandono o contesti familiari di estremo degrado e problematicità. Al riguardo, in concomitanza con l’avvio del nuovo anno scolastico, la polizia di Stato ha avviato una specifica campagna di informazione e sensibilizzazione attraverso la promozione del progetto “Blue Box” che prevede l’allestimento di punti informativi in cui sarà presente un’equipe di personale della Polizia di Stato (Divisione Polizia Anticrimine – Ufficio Minori, Squadra Mobile, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dell’Ufficio Sanitario Provinciale e della Polizia Postale e delle Comunicazioni), specializzato nella prevenzione e contrasto al bullismo, al cyberbullismo ed a fornire indicazioni sull’suo consapevole delle nuove tecnologie. Dell’equipe fanno parte anche medici, psicologi e rappresentanti dei centri antiviolenza”.

“In occasione degli incontri, che prenderanno il via nel prossimo mese di novembre, verrà distribuito materiale informativo – conclude la questura di Agrigento – e, per favorire l’emersione del fenomeno e raccogliere eventuali segnalazioni, anche in forma anonima, saranno disponibili delle cassette di colore blu, appunto le “blue box”. L’iniziativa, che interesserà il capoluogo ed i comuni sede di commissariato di polizia, coinvolgerà gli istituti scolastici secondari di primo e secondo grado”.