Cronaca
Nicolizia, ecco cosa è rimasto sulla spiaggia dello sbarco di extracomunitari di ieri
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Scritto da
Angelo Augusto
Maglie, pantaloni, giacche, giubbotti, scarpe, ciabatte. Ecco cosa rimane dopo uno sbarco di migranti, ecco cosa è rimasto nei pressi della spiaggia di Nicolizia dopo l’approdo, nelle prime ore del mattino di ieri, di una lancia sulla quale viaggiavano (sostengono gli inquirenti) una decina di migranti.
Rimane ciò che gli immigrati, i disperati che sfidano il mare per sperare in un futuro migliore, senza guerra e fame, hanno lasciato sul terreno. Gli indumenti bagnati di cui si sono liberati in fretta per indossare maglie e pantaloni asciutti, tenuti nello zaino lungo la traversata.
Traversata che, ritengono gli investigatori, non è stata lunga. Con la lancia di pochi metri trovata ieri arenata sugli scogli di Nicolizia non è pensabile che i migranti abbiano attraversato il mediterrano. Pare più verosimile, invece, che si trovassero su di una “nave madre” al largo della costa agrigentina, perciò sono arrivati a terra nel giro di poche ore.
Intanto le ricerche degli immigrati continuano.
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