L’Adic: “Niente proroghe, la riscossione dei tributi locali torni immediatamente al Comune”

L’associazione Adic, guidata da Antonino Amato, torna a chiedere che sia il Comune a riscuotere direttamente i tributi locali.

“Abbiamo sentito – scrive l’Adic – che si prospetta l’ipotesi di una probabile proroga di altri 8 o 12 mesi da concedere alla Municipia S.p.A., società esterna che attualmente gestisce la riscossione tributi. E’ doveroso anzitutto sottolineare che l’Adic da più di un anno insiste e chiede la riscossione diretta dei tributi da parte del Comune di Licata. Noi non siamo d’accordo alla proroga, perché in tre mesi si può passare dalla gestione privata a quella “in house”. I tempi ci sono tutti: entro questo mese si possono scegliere le unità necessarie all’affiancamento e contestualmente si può contattare una società di formazione del personale in modo da essere pronti per fine anno a gestire il servizio”.

“Per quanto riguarda il trasferimento dei dati e dei file dalla Municipia S.p.A. al Comune di Licata – aggiunge Antonino Amato – trattandosi di dati informatizzati occorre solamente premere un tasto del pc per trasferire il tutto. Teniamo inoltre presente che i dati in possesso della Municipia sono stati loro consegnati dal Comune di Licata su supporto cartaceo. In ogni caso va evidenziato che per contratto la Municipia deve supportare il Comune in tutta la fase di transizione”.