Attualità
Piazza Gondar, la denuncia dei residenti: “Puzza insopportabile dal canale di acque bianche”
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Scritto da
Angelo Augusto
Agenti della polizia municipale, tecnici del Comune ed esponenti dell’Ufficio Igiene dell’Asp ieri, su segnalazione dei residenti della zona, sono intervenuti in piazza Gondar, nel centro di Licata, per verificare il funzionamento del canalone di scolo di acque bianche della zona.
“Abbiamo rilevato – scrive in una nota l’ex consigliere comunale Angelo Iacona, residente nella zona – la puzza di fogna impressionante che fuoriesce da una caditoia a nastro, collegata alla fognatura su cui il Comune è intervenuto di recente. In rappresentanza dei residenti ho denunciato ai vigili urbani di Licata l’incresciosa stato di terzo mondo in cui versa la zona. E’ stato segnalato anche l’inquinamento acustico proveniente dai chiusini in ghisa collocati di recente, durante l’intervento del Comune sui collettori fognari di viale XXIV maggio”.
Al termine del sopralluogo i vigili urbani ed i rappresentanti dell’Ufficio Igiene hanno chiesto l’intervento dell’Arpa per le verifiche del caso.
Iacona ha poi fatto rilevare che “il territorio del Comune di Licata è interessato da fenomeni di allagamenti, con grave pregiudizio per la viabilità e per la sicurezza di persone e cose; che la causa principale va individuata nella mancata regimentazione delle acque superficiali, la cui problematica si accentua a seguito della scarsa attenzione dedicata alla specifica questione dal Comune di Licata e delle altre amministrazioni gestori dei canali interessati nel nostro territorio”. Un sopralluogo, ieri mattina, è stato eseguito anche lungo il canale di acque piovane, e sarebbe stato verificato che in prossimità della sponda destra del Salso, dove il canale finisce, sono presenti detriti e canne che finirebbero per rendere difficoltoso il passaggio dell’acqua. “Il canale, a cielo aperto, che solca la piazza Gondar, rappresenta – conclude Angelo Iacona – una valvola di scarico importantissima per il deflusso delle acque meteoriche che si raccolgono nel zona e dal sopralluogo effettuato stamane (ieri ndr), documentato dalle foto allegate, in prossimità della punto di sbocco al fiume il suddetto il canale risulta completamente invaso da canne e da detriti sedimentati”.
(Foto Angelo Iacona)
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