Omicidio Marzullo, una chiamata anonima al 118 ha avvertito della presenza del cadavere

Intorno alle 18.30 di oggi una telefonata anonima alla sala operativa del 118 ha, di fatto, fatto scoprire l’omicidio di Giacinto Marzullo, assassinato nel pomeriggio nel fondo di sua proprietà, in contrada Ritornella Margi.

La voce anonima al telefono avrebbe detto che a terra, tra le serre, c’era una persona che sembrava stesse molto male, in una pozza di sangue. La chiamata è stata girata al 118 di Licata e gli operatori si sono precipitati sul posto. Una volta raggiunto il luogo del delitto i sanitari hanno scoperto che non c’era più nulla da fare: la persona riversa a terra era deceduta. 

Gli operatori sanitari non hanno perduto tempo. Con il telefonino hanno avvertito le forze dell’ordine e sul posto, nel giro di pochi minuti, sono arrivati gli agenti del commissariato di polizia. Dopo poco sono arrivate alcune altre volanti ed una pattuglia dei carabinieri della compagnia cittadina. 

Giacinto Marzullo, agricoltore incensurato, è stato ucciso con 5 colpi di pistola calibro 9 che lo hanno raggiunto alle gambe ed all’addome. Pare che l’uomo, quando si è reso conto che i sicari lo braccavano, abbia provato a fuggire, ma è stato inseguito e finito. Poi qualcuno ha trovato il corpo a terra ed ha dato l’allarme.