Comune, il segretario generale: “Per gli atti obbligatori chiederò un commissario ad acta”

Sarà un commissario ad acta, considerato che sabato sera si sono dimessi il vice sindaco Daniele Vecchio e l’intera giunta, a dare corso agli atti obbligatori del Comune nel caso in cui si presentassero. Ovviamente fino a quando il presidente della Regione, Rosario Crocetta, non nominerà il commissario straordinario che “traghetterà” il Comune fino alle nuove elezioni (non prima del mese di giugno del 2018).

Ad annunciarlo, stamani, è stata Giovanna Italiano, segretario generale del Comune.

“Ferma restando l’autonomia dei dirigenti dell’ente ad emettere gli atti di loro competenza – spiega il segretario generale del Comune – per gli atti obbligatori che si dovessero presentare provvederò, di volta in volta, a chiedere agli Enti Locali la nomina di un commissario ad acta. Ciò nelle more che sia nominato un commissario straordinario”.

Qualora la nomina non dovesse arrivare a breve (c’è chi sostiene che il decreto potrebbe essere firmato già oggi) per la prima volta nella storia si verificherebbe che in occasione della processione di Sant’Angelo (il 20 di agosto) dietro l’urna del santo non ci sarebbe un amministratore del Comune.