Troppi incidenti in via Umberto II, la proposta di Zimmile: “Subito gli autovelox”

I licatesi si interrogano sui troppi incidenti che si verificano sulla via Umberto II, l’ultimo ieri pomeriggio per fortuna senza feriti gravi, e c’è chi propone delle soluzioni. E’ il caso di Marco Angelo Zimmile. Ecco la proposta:

“La mia soluzione – scrive Zimmile – è quella riportata in foto, ossia l’installazione di autovelox fissi posti in alto (come il modello T-RedSpeed) in doppio modulo (in modo che vedano sia in un verso che nell’altro) in quattro punti. Tale disposizione permette di coprire l’intero tratto di Corso Umberto II. Questa soluzione impedisce di eccedere il limite di 50 chilometri orari, (a meno di non toccare pesantemente la tasca e la patente) prevenendo incidenti che possono rivelarsi anche mortali”.

“Naturalmente, per aumentare la sicurezza durante le ore notturne, è opportuno installare i catarifrangenti orizzontali e rifare l’intero manto stradale (compresa la correzione della pendenza della curva) con relativa segnaletica orizzontale (questa volta con vernice di qualità). Tale limite è più che adeguato ma non lo rispetta nessuno con le conseguenze che ben conosciamo. Dobbiamo aspettare che ci scappi il morto e intonare il “Lacrimosa” oppure è possibile – tra una lamentela, una demolizione, un comunicato stampa e un ascensore per disabili – attuare un piano di sicurezza in tempi brevi???”.

“E dopo questo mio sfogo di mezza estate invito, oltre alla prudenza da parte di tutti coloro che stanno al volante adeguando la propria guida al tipo di strada che si affronta, il Consilium Leocatensis a prendere i dovuti provvedimenti – conclude Zimmile – al fine di mettere in sicurezza l’intero tratto”.