Politica
Sei consiglieri di opposizione: “Si istituisca al Comune il Garante per le persone disabili”
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Scritto da
Angelo Augusto
Da sei consiglieri di opposizione arriva la proposta di istituire al Comune di Licata l’ufficio del “Garante della persone disabili” e di “adottare la convenzione Onu per i diritti dei disabili”.
La proposta è di: Violetta Callea, Antonietta Grillo, Laura Termini, Piera Di Franco, Giuseppe Russotto e Calogero Scrimali.
“Facendo tesoro dei suggerimenti che arrivano dai nostri concittadini che vivono una condizione di disabilità, stamane abbiamo protocollato presso il Comune di Licata, una proposta di regolamento – scrivono i sei consiglieri comunali – che istituisce anche a Licata- come è avvenuto già in diversi comuni – la figura del “Garante per i disabili”, allegando al regolamento la Convenzione Onu sui diritti dei disabili per fare parte integrante e sostanziale, con la speranza che questa proposta di delibera venga esitata velocemente dagli uffici e approvata da quante più forze politiche dell’assemblea cittadina, dando così la nostra città un segnale forte di voler far propri i principi e le indicazioni della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, mettendo in atto azioni di più ampio respiro, per agevolare l’accessibilità e le pari opportunità per le persone con difficoltà motorie o sensoriali, favorendo la loro piena e effettiva partecipazione sociale”.
“All’indomani di quanto successo a seguito dell’istituzione della Ztl in corso Vittorio Emanuele, la cui probabile frettolosa disposizione ha finito per ledere i diritti all’ accessibilità di coloro che si muovono su carrozzine (tant’è che le gli archetti parapedoni sono stati in gran parte rimossi) ci siamo sentiti in dovere di predisporre subito per l’approvazione del consiglio comunale un regolamento per Istituire l’Ufficio del “Garante della persona disabile”.
L’idea è encomiabile, però sarebbe anche il caso, a nostro avviso, che consiglieri di maggioranza e opposizione, ed amministrazione comunale, trovino anche la soluzione più adeguata per installare, finalmente, l’ascensore per i disabili al Comune.