“Vittime di un incidente a causa di un randagio”, chiedono al Comune maxi risarcimento

Due licatesi hanno fatto causa al Comune, chiedendo un risarcimento di 15.000 euro, sostenendo che un cane randagio che gli ha tagliato la strada, mentre erano in auto, gli ha fatto perdere il controllo del mezzo che è finito contro un’auto in sosta in via Gela.

I licatesi, secondo quanto si legge nella determina sindacale con la quale il Comune ha deciso di costituirsi in giudizio, hanno citato l’ente davanti al giudice di pace, che ha sede in via Giarretta, a Licata.

L’incidente in questione, secondo quanto si legge nella determina, si è verificato il 27 gennaio del 2014, “quando a causa di un randagio che si poneva nella loro traiettoria – si legge nell’atto – gli odierni ricorrenti erano stati costretti ad effettuare una manovra di emergenza che faceva perdere il controllo della propria autovettura, che terminava la sua corsa contro un’auto parcheggiata sul lato destro della via Gela”.

Il Comune, all’epoca dei fatti, era coperto da polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, perciò ad assistere l’ente in giudizio sarà un avvocato della compagnia di assicurazione.