Cambiano: “Dalla Regione 150.000 euro per ristrutturare le palestre di due scuole di Licata”

“Esprimo grande soddisfazione per la pubblicazione del Decreto del Dirigente Generale n. 800, con il quale viene assegnato al Comune di Licata un contributo pari a 150.000 euro, destinato alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle palestre scolastiche dei plessi “Maria Anna Serrovira” e “Guglielmo Marconi”.

Lo annuncia Angelo Cambiano, deputato regionale del Movimento Stelle, rilevando che “il provvedimento rientra nell’ambito delle misure previste dalla Legge regionale 30 gennaio 2025, n. 3, art. 3”.

Ecco il comunicato stampa integrale:

«Il Comune – prosegue Cambiano – potrà formalizzare la richiesta del contributo entro il prossimo 31 maggio 2025, trasmettendo apposita istanza all’indirizzo PEC: dipartimento.istruzione@certmail.regione.sicilia.it.

Si tratta del risultato di un lavoro che ho portato avanti con determinazione durante l’ultima sessione finanziaria, spinto dalla mia ferma convinzione che le palestre scolastiche rappresentino un presidio educativo fondamentale, dove l’attività motoria diventa veicolo di crescita, benessere, socialità e rispetto delle regole.”

«Sono certo – continua Cambiano – che l’Amministrazione comunale saprà cogliere al meglio questa opportunità per restituire ai nostri studenti spazi sicuri, moderni e adeguati alla funzione formativa che svolgono ogni giorno.” 

Il finanziamento si inserisce in una visione più ampia di rilancio e valorizzazione delle strutture sportive nel nostro territorio. 

“Dopo l’intervento allo Stadio Dino Liotta – prosegue l’Onorevole– ci auguriamo che anche il Palazzetto dello Sport possa presto essere restituito alla pubblica fruizione. Licata merita strutture moderne, sicure e pienamente fruibili.”

Un impegno che guarda lontano, con uno sguardo particolare rivolto alle giovani generazioni:

“Il mio impegno per il diritto allo sport e alla crescita armonica dei nostri giovani non verrà mai meno. Licata merita risposte, investimenti e fiducia” – conclude l’Onorevole”.