Sarà pronta nei prossimi giorni la relazione, per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, sui danni subiti da Licata in occasione del nubifragio dello scorso 19 di novembre. Saranno, infatti, i dirigenti ed i tecnici del dipartimento nazionale della Protezione Civile a redigerla, sulla base di quanto accertato ieri mattina in città, in occasione del sopralluogo che è stato eseguito.
La Protezione Civile è rimasta a Licata per tutta la giornata ed è stata monitorata tanto la situazione del centro storico, quanto quella dei canaloni di scolo dei quartieri Playa e Fondachello. Un sopralluogo è stato eseguito anche a Mollarella, una delle zone maggiormente colpite dal maltempo.
Della delegazione di amministratori e dirigenti comunali che ha partecipato al sopralluogo hanno fatto parte il sindaco Angelo Cambiano, l’assessore alla Protezione Civile Annalisa Cianchetti, quello ai Lavori Pubblici Adriano Damanti, il consigliere comunale Giuseppe Federico, il dirigente dell’Urbanistica e Lavori Pubblici Vincenzo Ortega, il comandante della Polizia Municipale Giuseppe Ferraro.
“Nel caso della dichiarazione dello stato d’emergenza si apre uno spiraglio – è il commento del sindaco Angelo Cambiano – per potere riconoscere un ristoro a coloro i quali hanno subito gravi danni in seguito al nubifragio dello scorso 19 novembre”.
(Foto Giuseppe Federico)