Via all’isola pedonale, da stasera chiusi al traffico il corso Vittorio Emanuele e la piazza Elena

Certo, qualcosa da sistemare ancora c’è, comprese le barriere poste all’inizio del corso Vittorio Emanuele che il Comune sostituirà con degli “archetti” per evitare che auto e moto entrino lo stesso (come è accaduto questa sera) nella Ztl, ma l’isola pedonale è decollata. 

Dalle 18 di questa sera il corso Vittorio Emanuele, la piazza Elena ed il primo tratto di via Sant’Andrea (fino all’incrocio con la via Lunga) sono chiusi al traffico. Il Comune aveva annunciato che la Zona a traffico limitato sarebbe partita il 21 di giugno, mentre l’inizio è slittato a questa sera. Così da oggi chi vuole passeggiare in questa parte del centro storico può farlo. Inoltre, considerato che da ieri sera i monumenti, le chiese ed i siti archeologici e storici del centro sono aperti, è una buona occasione anche per consentire ai turisti di visitarli, senza dover zigzagare tra le auto in sosta (spesso anche in seconda o tripla fila) o rischiare di essere messere sotto dagli scooter.

Si tratta, indubbiamente, di un primo passo verso la valorizzazione delle straordinarie risorse che il nostro centro storico offre. Certo, c’è da considerare il fatto che molti dei commercianti della zona vedono l’isola pedonale come il fumo negli occhi. Ritengono (mostrando dati statistici) che i loro affari si riducono notevolmente quando i licatesi non possono raggiungere i negozi con le auto. Considerazioni legittime, soprattutto in tempi di crisi come questi, perciò bisogna fare in modo che il centro storico sia animato e diventi un polo di attrazione per licatesi e turisti, che potranno anche fare acquisti senza bisogno di usare l’auto. 

E poi, a nostro avviso, il Comune dovrebbe pensare ad ampliare l’isola pedonale. Perchè escludere dalla Zona a traffico limitato la via San Francesco, la piazza Sant’Angelo, la via Dante, con tutti i tesori che custodiscono?