“Continua incessante l’attività della Polizia di Stato, in Sciacca e paesi limitrofi, per contrastare e reprimere i fenomeni delittuosi che avvengono in quel territorio”.
Lo annuncia la Questura di Agrigento.
Ecco il comunicato stampa che contiene il resoconto dei controlli eseguiti.
“In particolare questa settimana, su disposizione del Questore Tommaso Palumbo, con il coordinamento del locale Commissariato di P.S., e’ stato effettuato un capillare controllo straordinario del territorio con l’utilizzo di oltre 10 pattuglie e 30 poliziotti sia del locale Ufficio di P.S. che del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo e della Sezione Polizia Stradale di Agrigento.
Si riportano, di seguito, i risultati conseguiti nel corso del predetto servizio, svolto in Sciacca ed a Menfi, sia ambito urbano che extraurbano:
Ø POSTI DI CONTROLLO EFFETTUATI 18
Ø PERSONE IDENTIFICATE 351
Ø PERSONE DENUNCIATE in stato di libertà 3
Ø AUTOMEZZI CONTROLLATI 138
Ø CONTRAVVENZIONI per violazioni al C.d.S. 25
Ø VEICOLI SOTTOPOSTI A SEQUESTRO o FERMO AMM.VO 7
Ø PUNTI della PATENTE decurtati 60
Ø DOCUMENTI RITIRATI a seguito di sanzioni amministrative 6
Ø CONTROLLI A PUBBLICI ESERCIZI 7
Ø SANZIONI AMMINISTRATIVI a titolari di attività commerciali 1
Ø CONTROLLI A PERSONE SOTTOPOSTE A MISURE DI PREVENZIONE,
SICUREZZA O ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE 52
Durante i predetti servizi, sono state sequestrati, ai fini della successiva confisca, diverse biciclette a pedalata assistita e motocicli per la scopertura assicurativa, la mancanza della patente di guida e le modifiche alle caratteristiche costruttive.
Inoltre, 2 soggetti con pregiudizi sono stati deferiti all’A.G. per resistenza a pubblico Ufficiale ed uno perché trovato in possesso di un coltello di genere vietato. Nei confronti di quest’ultima persona, pluripregiudicato residente in altro comune fuori provincia, è stato avviato il procedimento amministrativo per l’irrogazione della misura di prevenzione del foglio di via con il rimpatrio obbligatorio dal comune di Sciacca, con l’inibizione a farvi rientro per tre anni”.
